Weekend nell'Oberland Bernese - Campionati svizzeri media distanza
Abbattuto un record ASCO che durava da ormai 32 anni!
Era il lontano 1991, quando il giovane e rampante Gigi Pedrini, dopo una gara perfetta, conquistò un sorprendente 7° posto ai Campionati svizzeri lunga distanza. Da allora nessuno dell’ASCO è mai riuscito a fare meglio ad un campionato nazionale! … fino a ieri… Ebbene sì, dopo 32 anni il nostro Gigi deve cedere il primato al nostro attuale atleta d’Elite Manu che sabato, nei boschi che contornano il Museo del Ballenberg, si è piazzato al 6° rango nei campionati svizzeri a media distanza (MOM), a soli 2’34” dal campione del mondo (Matthias Kiburz) e 22” dal vicecampione (Joey Hadron). Complimenti, vediamo quanto dovremo attendere per vedere crollare anche questo nuovo record.
Ma alle gare di questo fine settimana non c’era solo il Manu… eravamo ben 55 pASCOlisti!
Ai campionati MOM di sabato, corsi appunto nella cornice del museo all’aperto, si sono distinti in particolare Silvio (5° negli H45), Michi (4° negli H50 a 16” dal podio), Kella (8° D55), Gioele (11° H18) e le giovani promesse Seba (7° H12) e Joy (9° D12).
Domenica era invece in programma una gara Long sulle pendici dell’Honegg, nel Emmental. Una gara dura, in un bosco molto fisico, reso ancora più arduo dal grande caldo, da cui sono emersi in particolare Emma (con un fantastico 3° posto nelle D18), la mamma Kella (4° tra le D55), Giulio R. (9° H14), Joy (7° D12) e Selina (5° D14).
Un plauso particolare va però anche a tutti i ragazzi che hanno partecipato alla trasferta e affrontato queste gare impegnative senza indugio. Penso in particolare ai più giovani Ilda, Pietro, Liam, Noah, Luca, Oliver, senza dimenticare la nostra piccola mascotte Maila.
Bravi anche i nostri Junior in H/D18-20, che oggi hanno dovuto affrontare percorsi particolarmente lunghi, sicuramente non da tutti i giorni.
Un grandissimo grazie a Michi – capo comitiva – e soprattutto a Micky&Nick che ci hanno offerto una fantastica cena davanti ad un romantico tramonto sulle colline bernesi.
Alla prossima trasferta…
